domenica 2 agosto 2009

Lo vuoi un caffè? #087 - The devil, i suppose?


Coppia
foto tratta da www.sexipeople-blog.com


Lei è seduta di fronte alla mia scrivania alla mia sinistra. Lui alla mia destra.
Lei è un donnone enorme, con lieve peluria sotto il naso, tratti mascolini, collana di perle vestita di nero.
L’unico essere con il quale riesco a trovare una somiglianza è Jabba the Utt di “Guerre Stellari”… Lui, invece, panza prominente mi osserva leggermente piegato in avanti sorridendo calvo da dietro il suoi occhiali tondi e neri molto anni 70 con un sorrisetto dipinto in viso molto, ma molto, poco rassicurante.
Si tratta di una questione di eredità ma, confesso, che non ci sto capendo un cazzo.
Leggo le carte che mi hanno portato e cerco di decifrare lo stato di famiglia della signora.
Lei mi osserva arcigna. Adesso somiglia a Poldo di Braccio di Ferro.
Lui, invece, mi guarda e continua sorridere.
Avvocato forse è meglio che sappia una cosa altrimenti non capisce nulla” - mi fa sogghignando come un demone e protendendosi ancor più verso di me.
Mi dica” - gli faccio impostando un po’ la voce e cercando di conservare un minimo di dignità professionale
Avvocato come le dicevo io e la signora siamo marito e moglie” - mi dice ridendo in maniera molto sinistra.
Si, questo l’ho capito e quindi?” – che siano marito e moglie infatti è l’unica cosa che ho capito.
Però dove sapere che io e la signora siamo entrambi vedovi. In particolare io sono il terzo marito della signora, gli altri due sono morti cosi come è morta anche la mia prima moglie“ e comincia ad elencare con le cause di morte dei vari congiunti sogghignando sempre in maniera sinistra, molto, ma molto sinistra con lei che annuisce con il capo in silenzio e un sorrisetto sulle labbra.
Mentre lo ascolto cerco invano sulla scrivania qualcosa di metallo da toccare non potendo fare altri e sicuramente più efficaci gesti e mi accorgo anche che lui ha anche le sopracciglia a punta, da demone, e spero tanto che questa puzza di zolfo sia frutto della mia immaginazione

Lo vuoi un caffè?" – chiede quello
Ma qui hanno di quelle delle tazzine con il manico di metallo?” - chiede a sua volta l’altro.

4 commenti:

Chapa ha detto...

Fantástico retrato!

Anonimo ha detto...

che orrore! monica74

gaz ha detto...

Dovresti tenere sulla scrivania una penna di ferro, di acciaio proprio...
la usi solo in questi casi! :D

Ciao Arzach

arzach ha detto...

@ gaz: magari anche un ferro di cavallo :-)