Lo vuoi un caffè? #099 - Tu ciài le puppe a pera....

Foto tratta da internet

La collega si aggira nell’aula con il suo fascicolo faticosamente rintracciato in mano.
Sta evidentemente cercando un posto dove redigere il verbale
Il suo è il problema di tutti noi dato che l’ampiezza non olimpionica delle aule e il sovraffollamento delle stesse rende impossibile scrivere in condizioni di normalità e ci costringe a sfruttare ogni superficie utilizzabile.
Dal davanzale delle finestre alla schiena dell’amico paziente di turno …
Nelle aule ci sono anche dei tavoli ma occorre fare vere e proprie operazioni di bagarinaggio per conquistarne un pezzetto.
La collega evidentemente è fortunata perché su uno di questi tavoli si libera un posticino e lei esperta ci si fionda ed inizia a scrivere dando le spalle al giudice.
Per scrivere deve necessariamente piegarsi in avanti e dato che ha un decolleté notevole bordato di pizzo nero i colleghi seduti sulle poltroncine dall’altra parte dello stretto tavolo trattengono all’unisono il fiato.
Tutti tranne il collega seduto proprio difronte a lei che completamente assorto nella stesura del suo atto non si accorge del dono che Dio gli sta facendo fino a che non alza lo sguardo e sobbalza di fronte a tanta grazia e sostanza.

“Lo vuoi un caffè? “ – chiede quello
“Cosa !?!?” – sobbalza l’altro evidentemente assorto