giovedì 28 aprile 2011

Lo vuoi un caffè? # 240 - Non ho l'età


Il ritmo frenetico dell’attività in Tribunale favorisce spesso lo smarrimento della corretta percezione dello spazio tempo di questo universo.
Il che tende a verificarsi con più facilità dopo un breve periodo di vacanza.
Il collega GDT ad esempio stamani dopo essere entrato in cancelleria con l'intenzione di fare una difficoltosa ricerca dell'ennesimo atto smarrito ha trovato la cancelliera serena e sorridente.
Normalmente le signore delle Cancellerie manifestano una diffidenza atavica, sopratutto verso gli avvocati che entrano sorridenti e piacioni nel loro regno senza avere apparentemente alcun altro scopo che sincerarsi della loro salute e fare un pò gli spiritosi, direttamente proporzionale alla mole di lavoro arretrato che hanno da sbrigare.
"Buon giorno signora, tutto bene? Come sono andate le feste?" – chiede il collega, prima di avanzare la sua richiesta e sconvolgerle lcosi la giornata, cercando di instaurare un clima più cordiale e disteso.
"Bene, bene. E a lei avvocato, com’è andata?" - gli ha risposto lei sorridente avendo già intuito dove il losco figuro intende andare a parare.
"Abbastanza bene, grazie. C'è di buono che sono riuscito a godermi anche la nipotina..." – ribatte sorridente il collega.
"Perchè, è nonno?" - fa lei, tra lo stupore e il compiacimento.
Il collega ha poco più di trentanni.

"Lo vuoi un caffè?" - chiede quello
"Solo all'orzo, altrimenti mi si alza la pressione" - risponde l'altro.

Tangs you a GDT per l'ispirazione

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