Untitled - New York 1953
Mi soprprendo nel vederlo aggirarsi un pò incerto tra i banchi del supermercato, vestito di tutto punto ma senza quell'aura di boria e di spocchia che solitamente lo contraddistingue in ogni sua manifestazione sociale e privata..
Non è il suo ambiente naturale, fatto di società, banche, massoni, politica e soldi.
Soppesa i barattoli dei legumi e delle zuppe con l'aria di chi sa valutarne il contenuto; a me da l'idea di uno che le vede per la prima volta.
Il collega è "un pezzo grosso" come sottovoce mi dicono i colleghi dopo avermelo indicato.
La moglie lo ha piantato portandosi via i figli e il patrimonio di famiglia e la macchina sportiva dal garage e lui adesso lasciato il palazzotto d'epoca nel quale viveva si è trasferito in affitto in un appartamento vicino al suo ufficio senza servitù e cuoca.
Mi fa quasi pena vederlo tentar di vivere una vita normale e un quotidianità che per la maggior parte di quelle persone che ha sempre schifato e vessato è la normalità.
Ma solo quasi...
"
Lo vuoi un caffè?" - chiede quello
"
e magari anche una brioches" - replica sprezzante l'altro
1 commento:
Great street view!
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