lunedì 2 aprile 2012
Lo vuoi un caffè? # 296 - Creatura
Lo rivedo dopo tanti anni dall'ultima volta.
Arriva in studio accompagnato da un suo famigliare.
Mi riconosce subito, mi sorride e mi saluta..
Educato, affettuoso quasi...
La prima cosa che noto e che il suo sguardo è più vivo, come se avesse perso quella patina che lo offuscava un tempo e che lo rendeva vitreo, immobile...
Uno sguardo illuminato da una luce interna forte, una scintilla di intelletto prima nascosta sotto strati di ombre.
Mentre firma il mandato per la nostra causa civile con la sua grafia precisa, elementare, lo guardo e non voglio pensare a cosa ha passato in questi anni a cosa e a quali stress sia stato sottoposto in questi lunghi anni di carcere.
Lui, semiritardato mentale, accusato di un crimine orrendo, di molestie a minori, si è fatto quasi dieci anni di galera.
Quello che ne è venuto fuori è questa specie di creatura del dottor Frankenstain che porgendomi la penna utilizzata per firmare mi ringrazia educato per quello che sto facendo per lui.
"Lo vuoi un caffè?" - chiede quello
"Non è che ne abbia tutta sta voglia in verità" - risponde pensoso l'altro
Pubblicato da arzach alle lunedì, aprile 02, 2012
Etichette: Apple, avvocati, bari, beati gli assetati di giustizia, facebook, Foschi, fotografi, internet, Iphone, italia, italy, photographers, photos, reportage, ritratti, strada, sudamerica, tribunale
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
2 commenti:
ecco.... questo è ciò che vorrei leggere sempre tra queste pagine....
Pippi
grazie
Posta un commento