giovedì 7 novembre 2013

Lo vuoi un caffè? # 376 - Cavilli per tutti!!!!



La puntigliosità e la capacità di spaccare in quattro il capello alla ricerca del classico cavillo per risolvere la causa a proprio favore o incasinarla a tal punto da ridurre il danno per il proprio cliente è una delle caratteristiche che si attribuiscono tipicamente alla figura dell'avvocato.
Tale puntigliosità tende a manifestarsi in vari modi e forme e, in alcuni casi, tende a tracimare e dagli atti finire a manifestarsi nelle situazioni più disparate.
Il testo affisso sul lato interno della porta del bagno degli uomini del Tribunale di X recita, testualmente: "Sono stati trovati i bagni in modo indecente  Ci dispiace però decoro e pulizia dipende anche dalla cortesia di chi li adopera".
Il testo, scritto in un pessimo italiano ha stimolato, è il caso di dire dato anche il luogo nel quale ci troviamo, la fantasia dei colleghi.
Evidentemente avendo avuto un pò di tempo a disposizione alcuni non hanno resistito alla tentazione di apportarvi alcune opportune correzioni.
Il collega anonimo che chiameremo X riferendosi alla circostanza che i bagni "sono stati trovati" si chiede "dove e sopratutto da chi?", altro collega, sempre anonimo, che chiamerò Y corregge il "dipende" riferito a decoro e pulizia nel più corretto "dipendono"; W si chiede, invece, se i responsabili saranno puniti a norma di legge e dulcis in fundo un anonimo, semplicemente grandioso, elegantemente ringrazia l'autore dell'orrido avvertimento e lo assicura del fatto che si farà portavoce delle legittime istanze rappresentante nello stesso nelle sedi più opportune.
Terminata l'istruttiva lettura e della relativa glossatura non posso che pensare al fatto che i luoghi nei quali si esercita questo mestiere divengono ogni giorno più surreali

"Lo vuoi un caffè?" - chiede quello
"Ma va a cacare!" - risponde - poco - elegantemente l'altro

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