Lo vuoi un caffè? #088 - Money

“Ricordate sempre ragazzi che il vostro primo nemico è il vostro cliente, poi viene il giudice e infine il vostro collega” – diceva sempre il mio capo quando svolgevo sotto la sua illuminata direzione il mio rocambolesco periodo di pratica forense.
Come aveva ragione anche se al secondo posto io metterei il collega ed infine il giudice ma sono dettagli secondari
A questo penso guardando il mio cliente che, convocato per provvedere al pagamento del mio onorario di una causa peraltro vinta accampa scuse su scuse per ritardare il pagamento.
Sono due mesi che lo inseguo sto str…..
Sto davvero perdendo le staffe.
“Avvocato deve avere pazienza Ho avuto un sacco di spese questo periodo, ho comprato la macchina, ho messo il condizionatore a casa per il caldo…” – geme il poveretto contorcendosi sulla poltroncina.
Cosa? Devo avere che cosa? Ha comprato la macchina?
Sono incredulo di tanta sfacciataggine ed arroganza.
Qualche mese fa un altro soggettone dopo aver vinto la causa e portato a casa una cospicua somma di denaro, alla richiesta di pagamento della parcella mi ha candidamente detto che dovevo aspettare perché aveva avuto “la convenienza” e con quei soldi aveva fatto un investimento.
Solo la minaccia di azioni contro di lui lo ha convinto a pagare.
Non va meglio ai miei colleghi. G.C. si è visto rifiutare recentemente il pagamento di una nota nell’ennesima causa vinta perché sosteneva il suo cliente “ti ho mandato tanti clienti”
Normalmente poi c’è la contestazione sugli onorari di consulenza, sulle lettere insomma perché “in fondo due righe avete scritto”.

Dimenticavo c'è stato anche quello che "adesso devo andare in vacanza magari ci vediamo a settembre" e anche in questo caso solo l'osservazione piuttosto seccata che in vacanza ci dovevo andare anche io ha fatto ritornare sui suoi passi.
Mi si perdoni il francesismo, ma ne ho davvero piene la palle di questa situazione.

Il meschino continua a lamentarsi delle rate della macchina e del condizionatore.

E' troppo.
Lo interrompo
“Scusi ma a me che mi frega di tutto questo che mi sta dicendo?” – gli dico

Sobbalza.
Lo so.
Avete ragione.
Non è elegante aggredire cosi la gente
Ma cazzo quando ci vuole ci vuole

“Lo vuoi un caffè?” – chiede quello
“Lo vorrei solo per buttarlo in faccia a chi so io” – ringhia l’altro

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