Mali
foto di Dave Anderson
La scena è da telefilm.
Da telefilm d'azione, da poliziesco americano.
Solo ambientata nelle strade del centro di Bari dove mi trovo per alcuni adempimenti.
La scena è tanto televisiva che a me, ex ragazzino anni 70 cresciuto a episodi di Stasky e Hutc, non sorprende affatto, come non sorprende gli altri spettatori dell'azione che si svolge sotto i nostri occhi.
Un uomo, bianco, ha attraversato la centralissima via Sparano correndo come un pazzo inseguito da un gruppo di persone alcune urlanti e altre che, anche di corsa, riescono a parlare al cellulare cin un fiato che neanche un bersagliere nel fior degli anni....
Lo scippatore si infila nel vicino parco, mentre a tutta velocità arrivano a sirene spiegate due motociclette della polizia municipale.
Una di queste sale sul marciapiedi e si inoltra all'inseguimento del fuggiasco tra i vialetti alberati. Dall'altro lato un altra moto fa la stessa cosa.
Stanno spingendo il fuggitivo verso gli altri loro colleghi che sono sopraggiunti nel frattempo.
Il fuggiasco, indicato dai passanti, si infila nel vicino edificio dell'Università per cercare di attraversarla, sbuca in una delle strade laterali, riesce a percorrere ancora poche decine di metri ma, alla fine, viene placcato sbattuto a terra e ammanettato.
L'auto della polizia arriva a sirene spiegate, la portiera si apre per caricarlo e ripartire a sirene spiegate.
Divise, motori, gente alle finestre brevi attimi di concitazione...
Nella confusione del momento vedo arrivare un ragazzo, nero, su una minuscola bicicletta che insegue pedalando come un forsennato le motociclette della polizia.
Nella sinistra impugna un casco bianco da motocilista e una paletta di segnalazione che uno dei vigili deve aver perso nell'inseguimento.
Per un breve attimo i nostri sguardi si incrociano e non possiamo fare a meno di ridere della situazione.
" Lo vuoi un caffe?" - chiede quello
"Nero bollente" - risponde l'altro
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