mercoledì 7 agosto 2019
Lo vuoi un caffè? #455 – The Dreamer
Lo vedo arrivare in studio nel caldo torrido di un assolato
sabato pomeriggio agostano più rimbambito del solito a causa, ma non solo,
della temperatura africana all’esterno, indossando un clamoroso paio di
pantaloncini corti abbinato a incongrui sandali da pellegrino francescano.
Sospiro rassegnato. Per fortuna, mi rassicuro mentalmente, il
tipo deve consegnarmi solo dei documenti necessari al deposito urgente di un
atto che lo riguarda.
Consegna che, dato il personaggio e nonostante l’urgenza
imposta dalla situazione, ho dovuto contrattare.
Infatti lunedì “sono in vacanza con la mia compagna”,
domenica c’è il ragù e “ allora facciamo sabato nel tardo pomeriggio” anche se
alla fine arriva in studio con circa quattro ore di anticipo sull’orario
concordato.
Cerco di sbrigare la pratica nel più breve tempo possibile,
non ho molta voglia di perdere altro tempo, e recuperati i documenti lo
accompagno alla porta insieme alla sua compagna che non lo lascia più da solo e
lo marca a vista annotando mentalmente ogni parola che dice che ogni firma che
mette.
Sulla soglia mentre ci salutiamo si ferma un attimo e mi
dice: “Avvocato ti devo dire una cosa. L’altra notte ho sognato che eravamo tutti
e due insieme in un bosco di notte. Che vuol dire?”
Lo guardo, esterrefatto, con gli occhi sbarrati lottando
contro il diavoletto che è in me che mi suggerisce l’unica risposta possibile
in una situazione come questa: “E che cazzo ne so?”.
Alla fine l’angioletto custode prevale e allora, con la
massima serenità possibile, gli rispondo: “Avrà mangiato della peperonata?”
Ride contento alla mia stupidissima battuta. Mi saluta di
nuovo, mi auguro buone vacanze e va via marcato a vista dal suo cane da guardia.
Mentre lo guardo allontanarsi mentre nella mia testa rimbomba
la solita, eterna, domanda: “Perché tutti a me? Perché tutti a me? Perché tutti
me?”
“Lo vuoi un caffè?” Chiese quello
“… Perché tutti me? Perché tutti me? Perché tutti me?”-
Ripete come una nenia all’altro
Pubblicato da arzach alle mercoledì, agosto 07, 2019
Etichette: avvocati, caffe, diritto, Iphone, italy, photographers, photos, portraits, resitanbul, ritratti, tribunale, turchia
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